Corso di studio in Management dell'Informazione e della Comunicazione Aziendale

L'insegnamento fornisce un quadro metodologico per affrontare le sfide dell'avvio, della pianificazione, dell'esecuzione, del monitoraggio e della chiusura di un progetto. In particolare, verranno introdotti alcuni strumenti e tecniche riconducibili alla metodologia del Project Management, selezionati allo scopo di preparare la Compagine Studentesca a una gestione strutturata ed efficace dei progetti in conformità agli standard internazionali (ISO 21500).

Il Project Management è una disciplina consolidata a livello internazionale e sempre più centrale nel bagaglio di competenze di manager e professionisti, soprattutto in contesti innovativi, competitivi e che richiedono approcci sistemici e strutturati. Infatti, la complessità crescente delle attività, il tempo sempre più ristretto e le risorse sempre più limitate impongono alle organizzazioni l’utilizzo di strumenti efficaci per lavorare per progetti.

Acquisire competenze nella gestione dei progetti significa apprendere una terminologia, una forma mentis e delle tecniche indispensabili per realizzare progetti di successo e spendibili in qualsiasi contesto professionale.

Partendo da questi presupposti, i contenuti dell'insegnamento sono articolati con l’obiettivo di rendere comprensibili e facilmente applicabili alcuni concetti e strumenti di Project Management, selezionando gli strumenti maggiormente diffusi e adattando il linguaggio e il livello di complessità alle conoscenze pregresse della Compagine Studentesca. 

L'insegnamento si pone una serie di obiettivi formativi concreti e sfidanti, al fine di preparare Studentesse e Studenti a gestire in modo efficace e efficiente i progetti aziendali che, quasi sicuramente, incontreranno durante il loro percorso lavorativo. Tali obiettivi si basano su 3 pilastri:

1. formazione teorica: attraverso l’insegnamento si intende fornire una formazione completa sugli strumenti e le tecniche più attuali utilizzate dalle aziende, sia a livello nazionale che internazionale. Questo comprende non solo l'aspetto tecnico della gestione dei progetti ma anche una comprensione più ampia delle dinamiche aziendali;
2. metodologia del Project Management: uno degli obiettivi principali è, ovviamente, quello di presentare la metodologia del Project Management, il che significa apprendere le migliori pratiche (best practice) per l’avvio, la pianificazione, il monitoraggio e il controllo dei progetti;
3. sviluppo delle competenze: Oltre alla preparazione tecnica, l’insegnamento mira a sviluppare competenze trasversali essenziali e per il progresso professionale e personale.

In coerenza con quanto previsto dai Descrittori di Dublino pertinenti e definiti dal CdS, i risultati dell'apprendimento attesi sono:

• Conoscenza e comprensione: dimostrare una solida conoscenza dei principi fondamentali del Project Management, inclusi i concetti chiave come il ciclo di vita del progetto, il ruolo del Project Manager, le metodologie di gestione dei progetti. Studenti e Studentesse dovrebbero essere in grado di spiegare chiaramente i concetti e comprendere come questi si applicano in diversi contesti;
• Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Studentesse e Studenti sapranno applicare la conoscenza del Project Management per pianificare, eseguire, monitorare e concludere proficuamente progetti in contesti pratici ed eterogenei. Inoltre, la Compagine Studentesca svilupperà una consapevolezza critica dell'importanza di adottare metodologie strutturate nella gestione dei progetti, evitando approcci caotici e favorendo una gestione organizzata e orientata ai risultati;
• Autonomia di giudizio: prendere decisioni autonome durante la gestione di un progetto, il che include la capacità di valutare le opzioni disponibili, di gestire la complessità delle decisioni progettuali e di formulare giudizi critici sulla base dei risultati ottenuti;
• Abilità comunicative: sviluppare abilità comunicative specifiche, sia nella comunicazione orale che scritta. La Compagine Studentesca dovrebbe essere in grado di comunicare in modo chiaro con il team di progetto e tutti gli altri stakeholder, nonché di documentare e presentare le informazioni in modo efficace;
• Capacità di apprendimento: l’insegnamento si pone l’obiettivo di incoraggiare gli Studenti e le Studentesse all'apprendimento attivo e all'autoapprendimento continuo nel campo del Project Management; questo significa che essi/e saranno spronati e motivati a cercare nuove risorse, leggere materiali aggiuntivi e rimanere aggiornati sulle nuove tendenze e best practice nel campo del Project Management anche dopo aver concluso la frequenza all’insegnamento.

L'insegnamento seguirà il seguente programma didattico:

• Informazioni introduttive sull'insegnamento
• Definizione e caratteristiche specifiche di un progetto
• Cenni sulla metodologia del Project Management
• L’importanza dell’utilizzo di una metodologia nella gestione dei progetti
• Il Project Manager e i principali Stakeholder di progetto
• Il Ciclo di vita del progetto
• Come si avvia un progetto
• Come si pianifica un progetto
• Come si esegue e monitora un progetto
• Come si conclude proficuamente un progetto
• Esercitazioni su progetti concreti

L’insegnamento adotta un approccio didattico differenziato per garantire una formazione completa, efficace e profonda. Le modalità di insegnamento includono:

• Contenuti teorici: costituiscono il 40% delle ore totali del modulo formativo e rappresentano la base su cui poggerà l’apprendimento degli Studenti e delle Studentesse;
• Esercitazioni: rappresentano il 30% delle ore totali, durante le quali verranno messi in pratica i contenuti teorici;
• Laboratorio: Il laboratorio occupa il 30% delle ore totali ed è mirato a sviluppare le competenze di Project Management; Studentesse e Studenti, utilizzeranno, infatti, strumenti specifici di Project Management con l’obiettivo di di realizzare progetti reali.

Tutto l’insegnamento è stato progettato per essere il più possibile inclusivo: dalla realizzazione dei materiali di studio, alla modalità di erogazione e fruizione della formazione, tutto è pensato per abbracciare i diversi stili cognitivi che potenzialmente popoleranno l’aula.

Nonostante la popolosità dell’aula, infatti, verrà dedicata grande attenzione alle esigenze degli Studenti e delle Studentesse più fragili sotto il profilo cognitivo, emotivo, socio-culturale; saranno altresì proposti stimoli didattici che partono il più possibile da situazioni di vita reale, affinché la Compagine Studentesca, attraverso l’esperienza e la riflessione, possa esperire un insegnamento qualitativamente valido e utile.

Per valutare l'apprendimento degli Studenti e delle Studentesse e le loro abilità rispetto ai vari aspetti chiave del Project Management, sono previste le seguenti modalità di verifica:

• Valutazione del progetto di gruppo: Studentesse e Studenti lavorano in gruppo per sviluppare un progetto reale che sarà valutato sulla base di diversi criteri, tra cui l'applicazione dei principi e delle metodologie del Project Management, l'adeguatezza delle tecniche utilizzate, l'originalità delle soluzioni proposte e la chiarezza della documentazione prodotta. La valutazione per il progetto di gruppo sarà assegnata a tutti i membri del gruppo con lo stesso voto;
• Valutazione individuale: La valutazione individuale tiene conto del contributo di ciascun membro del gruppo alla realizzazione del progetto di gruppo. Gli studenti ricevono punti bonus o malus in base al loro contributo effettivo al progetto. Inoltre, sono valutati per la loro capacità di sintesi, chiarezza di esposizione e abilità nel fare confronti significativi tra diverse metodologie, tecniche e tecnologie;
• Test scritto: verrà somministrato un test scritto per verificare l’apprendimento delle conoscenze teoriche fondamentali (il test potrà essere sostituito da altre modalità di valutazione nei casi in cui fosse necessario, nel rispetto delle specificità cognitive di tutti gli Studenti e le Studentesse);
• Voto finale: Il voto finale del corso è calcolato come media ponderata del voto ottenuto tra i tre parametri valutativi, assicurando, così, che sia il lavoro individuale che quello di gruppo siano adeguatamente riconosciuti.

Questo sistema di valutazione multidimensionale mira a valutare in modo completo le competenze e le conoscenze, nonché la capacità di lavorare in gruppo, comunicare in modo efficace e apprendere in modo autonomo.

In qualità di docente inclusiva, uno degli obiettivi principali della sottoscritta è quello di aumentare la conoscenza e la consapevolezza rispetto all’eterogeneità dei gruppi-classe, dimostrando apertura verso le differenze non solo intellettive, di apprendimento e di condotta ma anche a quelle culturali, identitarie, psicologiche, linguistiche, di genere, ecc.

A tal fine, il modello educativo sul quale si basa la mia didattica è l’Universal Design for Learning (UDL), il quale mira ad abbattere le barriere dell’apprendimento e promuovere un nuovo modo di interpretare i processi di insegnamento-apprendimento. L’UDL si basa su tre principi di base:

• fornire molteplici mezzi di rappresentazione: ogni studente intende e percepisce l’informazione in modo diverso, pertanto, non esiste un mezzo di rappresentazione univoco che possa essere adatto ai bisogni di tutti gli studenti ma è necessario saper offrire opzioni alla percezione, alla lingua, ai simboli;
• fornire molteplici mezzi di azione ed espressione: l’apprendimento implica più della semplice acquisizione di informazioni, uno sforzo dinamico ed espressivo che deve avvenire rispettando lo stile cognitivo dei singoli. E’, quindi, necessario fornire agli studenti più alternative nel dimostrare ciò che sanno, proponendo molteplici opzioni per la comprensione, l’espressione e la comunicazione, nonché per la valutazione degli apprendimenti;
• fornire molteplici mezzi di coinvolgimento: in uno stesso gruppo-classe la motivazione ad apprendere muove da leve diverse ed è necessario provare a impiegare strategie di coinvolgimento variegate e autentiche.

Questo approccio riconosce che Studentesse e Studenti hanno stili di apprendimento, preferenze e bisogni diversi e mira a creare un ambiente di apprendimento inclusivo in cui tutti/e possano accedere e impegnarsi efficacemente nella loro carriera universitaria. L'UDL assicura che l'istruzione sia accessibile e vantaggiosa per chiunque.