Corso di studio in Management dell'Informazione e della Comunicazione Aziendale

Il termine Proprietà intellettuale designa l’insieme delle opere dell’ingegno da dividersi in 2 gruppi: la proprietà letteraria ed artistica (tutelata dai diritti d’autore e diritti connessi) e i segni distintivi applicati direttamente all’area commerciale: marchi, brevetti, disegni e modelli ornamentali, nomi a dominio …, così definiti complessivamente “Proprietà industriale”. Questo corso attiene principalmente alle regolamentazioni italiane e francesi (in modalità comparativa) le quali traspongono a livello nazionale la normativa comunitaria in materia; diversi riferimenti verranno inoltre fatti ai sistemi britannici ed americani.

L’impostazione del corso:

Analitica: per quanto riguarda la Proprietà Industriale, questo corso non pretende sviluppare la materia brevettuale (invenzioni) – la quale attinge ad un ambito tecnico di pertinenza dell’ingegnere piuttosto che dello studente in management aziendale – ma gli preferisce quella dei marchi (requisiti per la registrazione, interferenze con la proprietà industriale altrui, cessioni e licenze); vengono inoltre presentati brevemente gli altri segni distintivi coinvolti anch’essi nell’avviamento dell’attività imprenditoriale (disegni e modelli ornamentali …). Per la parte letteraria, il diritto d’autore viene definito e successivamente analizzato in quanto fonte di numerose controversie contemporanee: la difficile retribuzione degli autori di opere digitalizzate, i confini della tutela dell’idea pubblicitaria (non tutte le opere dell’ingegno possono in  effetti rivendicare la tutela del diritto d’autore) … Studieremo inoltre come, nonostante il diritto d’autore nasca dalla mera creazione dell’opera a cui si riferisce senza formalità alcuna - contrariamente ai diritti di Proprietà Industriale – esistono strumenti per rafforzarne l’opponibilità a terzi. Non dimentichiamo infine i nomi a dominio che, malgrado il proprio statuto ibrido, sono ormai quasi equiparati ai marchi dai diversi codici nazionali della proprietà intellettuale.

 Geografica : al di là dei sistemi nazionali sui quali si basa implicitamente la prima parte del corso, studieremo la tutela dei vari segni (I) a scala europea con l’esame del Marchio comunitario e successivamente (II) a scala internazionale attraverso l’adesione di vari paesi al Protocollo e all’Accordo di Madrid.

 Dopo questa necessaria presentazione teorica del quadro della PI, gli studenti saranno in grado di lavorare su casi e sviluppare la propria opinione sulla risoluzione di conflitti attinenti all’ambito pubblicitario (quando addire il Giudice civile – ricorso per concorrenza sleale, per violazione dei diritti d’autore o quando preferire gli organi specializzati – Conseil de la Concurrence, Autorità Garante, ARPP, Giurì …), alla vendita (quid della responsabilità in caso di infrazione attraverso una vendita on line : vendita di prodotti contraffati su E-Bay ; problematiche inerenti lo scaricare on line opere musicali e video) o alla remunerazione degli autori nell’ambito della digitalizzazione delle loro opere (v. digitalizzazione di biblioteche da parte di Google e messa a disposizione su Internet, vendita di libri digitali …).

 Infine, gli studenti proseguiranno il loro apprendimento applicando le conoscenze acquisite a situazioni reali come la tutela della proprietà intellettuale nell’ambito di eventi culturali (esposizioni universali…) ed eventi sportivi (championships, Giochi Olimpici …) e cioè come tutelare le iniziative pubblicitarie ed il merchandising degli sponsors e licenziatari (clausole contrattuali, collaborazione con le autorità di ordine pubblico …) di tali manifestazioni mondiali.